Il programma “Famiglie Fragili” è un’iniziativa della Regione volta a sostenere i nuclei familiari in situazioni di vulnerabilità economica e sociale. Istituito dalla Legge Regionale numero 20 del 28 maggio 2020, pubblicata sul BUR n. 80 del 29 maggio 2020, il programma prevede interventi specifici in favore di famiglie con figli minori orfani, famiglie monoparentali o genitori separati in difficoltà economica, e famiglie numerose o con parti trigemellari. Gli interventi vengono attuati attraverso la collaborazione tra i Comuni e gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS), garantendo un supporto concreto alle famiglie più fragili.
A chi è rivolto
Il programma è rivolto a diversi tipi di nuclei familiari che si trovano in situazioni di difficoltà, tra cui:
Famiglie con figli minori orfani di uno o entrambi i genitori.
Famiglie monoparentali e genitori separati o divorziati in difficoltà economica.
Famiglie numerose con 4 o più figli o che hanno avuto parti trigemellari.
Le famiglie interessate devono rivolgersi al Comune di residenza, che collaborerà con l’Ambito Territoriale Sociale per garantire il corretto accesso agli interventi previsti.
Come funziona
Gli interventi a favore delle famiglie fragili sono gestiti dagli Ambiti Territoriali Sociali (ATS), strutture locali dedicate alla gestione integrata dei servizi sociali. I Comuni, in collaborazione con gli ATS, sono responsabili dell’attuazione delle misure previste, che comprendono sostegni economici e altre forme di supporto.
Le famiglie interessate devono contattare il proprio Comune di residenza, che fornirà indicazioni sulle modalità di accesso al programma e coordinerà l’intervento con l’Ambito Territoriale Sociale di riferimento. Inoltre, gli ATS devono presentare la rendicontazione degli interventi entro i termini stabiliti, come indicato dalla Deliberazione di Giunta Regionale numero 1076 del 4 settembre 2023.